Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per un posto di dirigente farmacista: la giurisdizione è del Giudice amministrativo
Il TAR Catanzaro, richiamando una sentenza del 2025 del Consiglio di Stato, afferma la giurisdizione del GA per i ricorsi avverso gli atti relativi alle procedure per l'assegnazione degli incarichi quinquennali di direzione di struttura complessa
Massima
Farmacista – procedure per il conferimento dell'incarico quinquennale di direzione di struttura complessa – impugnazione degli atti – giurisdizione – giudice amministrativo
A fronte di pronunce che in passato avevano affermato la giurisdizione dell'AGO riguardo alle impugnative degli atti relativi alle procedure per il conferimento dell'incarico quinquennale di dirigente farmacista (vedi, in questa rivista, da ultimo le sentenze del TAR Ancona del 31 maggio 2024 e del TAR Genova del 27 gennaio 2024), pare esservi stato un importante revirement anche a seguito della sentenza n. 213/2025 del Consiglio di Stato che ha annullato, rimettendo al primo Giudice, una sentenza del TAR Milano che, in relazione ad un ricorso avverso gli atti adottati per il conferimento dell'incarico di dirigente ospedaliero, aveva declinato la propria giurisdizione indicando quella del giudice ordinario.
Ne è conferma questa pronuncia del TAR Catanzaro, che afferma la propria giurisdizione riguardo all'impugnazione degli atti relativi all'affidamento di un incarico quinquennale di dirigente farmacista di struttura complessa e che, nel farlo, richiama proprio la suddetta pronuncia del Consiglio di Stato.
Il TAR respinge l'eccezione di difetto di giurisdizione sollevata dall'ASL, indicando al riguardo che, in coerenza con quanto stabilito dalla sentenza n. 213 del 13 gennaio 2025 del Consiglio di Stato, deve ritenersi che le procedure per l'affidamento degli incarichi dirigenziali di struttura complessa hanno oramai perso quel carattere sostanzialmente fiduciario che induceva in passato a stabilire la giurisdizione dell'AGO.
La sentenza conferma che a seguito dell'entrata in vigore dell'art. 20 comma 1 della l. n. 118/2022 deve ritenersi definitivamente venuto meno il “momento dominante ispirato a logica fiduciaria”, visto che la valutazione comparativa della commissione deve essere rispettosa dei criteri preventivamente fissati ed alla luce del fatto che va stilata una graduatoria dei candidati che non lascia alcun margine riguardo alla decisione dell'Amministrazione, che deve individuare come vincitore il candidato che ha conseguito il punteggio migliore.
Ciò, secondo il Collegio, conferisce alla procedura un “carattere tendenzialmente concorsuale”, il che determina l'attrazione delle relative controversie alla giurisdizione del GA ai sensi dell'art. 63 comma 4 del d. lgs. n. 165/2001.
Avv. Tommaso di Gioia
Patrocinante dinnanzi alle Magistrature Superiori, già docente nel Corso di Alta Formazione in Diritto Sanitario dell'Università di Bari, componente del Comitato degli Esperti della Scuola di Aggiornamento e della Scuola di Formazione Forense dell'Ordine degli Avvocati di Bari
Commento
TAR Catanzaro/sentenza dell'8 agosto 2025
Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale per un posto di dirigente farmacista: la giurisdizione è del Giudice amministrativo
Il TAR Catanzaro, richiamando una sentenza del 2025 del Consiglio di Stato, afferma la giurisdizione del GA per i ricorsi avverso gli atti relativi alle procedure per l'assegnazione degli incarichi quinquennali di direzione di struttura complessa
Massima
Farmacista – procedure per il conferimento dell'incarico quinquennale di direzione di struttura complessa – impugnazione degli atti – giurisdizione – giudice amministrativo
A fronte di pronunce che in passato avevano affermato la giurisdizione dell'AGO riguardo alle impugnative degli atti relativi alle procedure per il conferimento dell'incarico quinquennale di dirigente farmacista (vedi, in questa rivista, da ultimo le sentenze del TAR Ancona del 31 maggio 2024 e del TAR Genova del 27 gennaio 2024), pare esservi stato un importante revirement anche a seguito della sentenza n. 213/2025 del Consiglio di Stato che ha annullato, rimettendo al primo Giudice, una sentenza del TAR Milano che, in relazione ad un ricorso avverso gli atti adottati per il conferimento dell'incarico di dirigente ospedaliero, aveva declinato la propria giurisdizione indicando quella del giudice ordinario.
Ne è conferma questa pronuncia del TAR Catanzaro, che afferma la propria giurisdizione riguardo all'impugnazione degli atti relativi all'affidamento di un incarico quinquennale di dirigente farmacista di struttura complessa e che, nel farlo, richiama proprio la suddetta pronuncia del Consiglio di Stato.
Il TAR respinge l'eccezione di difetto di giurisdizione sollevata dall'ASL, indicando al riguardo che, in coerenza con quanto stabilito dalla sentenza n. 213 del 13 gennaio 2025 del Consiglio di Stato, deve ritenersi che le procedure per l'affidamento degli incarichi dirigenziali di struttura complessa hanno oramai perso quel carattere sostanzialmente fiduciario che induceva in passato a stabilire la giurisdizione dell'AGO.
La sentenza conferma che a seguito dell'entrata in vigore dell'art. 20 comma 1 della l. n. 118/2022 deve ritenersi definitivamente venuto meno il “momento dominante ispirato a logica fiduciaria”, visto che la valutazione comparativa della commissione deve essere rispettosa dei criteri preventivamente fissati ed alla luce del fatto che va stilata una graduatoria dei candidati che non lascia alcun margine riguardo alla decisione dell'Amministrazione, che deve individuare come vincitore il candidato che ha conseguito il punteggio migliore.
Ciò, secondo il Collegio, conferisce alla procedura un “carattere tendenzialmente concorsuale”, il che determina l'attrazione delle relative controversie alla giurisdizione del GA ai sensi dell'art. 63 comma 4 del d. lgs. n. 165/2001.
Normativa
Riferimenti
Collegamenti
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