Lunedì, 27 Ottobre 2025
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In caso vi sia esercizio di una farmacia senza valido titolo, il Sindaco è legittimato alla chiusura mediante l'adozione di un'ordinanza contingibile ed urgente atteso il pericolo alla salute pubblica derivante dall'erogazione di farmaci alla collettività da parte di chi non sia legittimato
Qualora non residui alcun margine discrezionale in capo al Comune rispetto ad una richiesta di decentramento, ma il Comune adotti un atto di diniego, spetta al titolare di farmacia il risarcimento del danno, sussistendo oltre al danno ingiusto ed al nesso di causalità anche la colpa dell'Amministrazione
Se il contratto d'appalto per la fornitura di farmaci di fascia C, stipulato durante la vigenza del d. lgs. n. 50/2016 (che facoltizzava la previsione dell'istituto della revisione prezzi nell'inserimento negli atti di gara) prevede che il prezzo rimane fisso ed invariabile, non è ammissibile la revisione prezzi
L'annullamento del diniego di decentramento della farmacia ed il conseguente ritardo accumulatosi nel rilascio dell'atto richiesto non generano l'obbligo di risarcimento del danno a carico del Comune se il farmacista è rimasto inerte e non ha mai diffidato il Comune
Se non è allegata una planimetria di zonizzazione alla delibera di pianta organica, ma dalla lettura delle delimitazioni delle sedi farmaceutiche indicate in delibera si ricava che il trasferimento richiesto da un farmacista ha ad oggetto locali ricadenti nella zona di altro titolare, il Comune è legittimato a rigettare la richiesta senza particolari oneri motivazionali né provvedimentali
Non è violata la legge se la composizione della commissione di concorso è composta interamente da persone di sesso femminile, essendo il numero minimo quello indicato dalle norme
Il Regolamento Ue 2016/679 non osta ad una normativa nazionale che conferisca al farmacista titolare la legittimazione per un'azione di concorrenza sleale nei confronti del farmacista che venda medicinali non prescrivibili su piattaforme online violando le norme sulla protezione dei dati personali relativi alla salute dei pazienti
È legittimo non ammettere al programma di sperimentazione della “farmacia dei servizi” le società titolari che hanno inviato in ritardo il modulo per partecipare al programma, a nulla rilevando che esse affermino di non essere state notiziate al proposito dalla propria associazione di categoria, unica interlocutrice istituzionale della Regione per tale procedimento
Novità in merito all'Active substance master file (ASMF)
Approfondimenti
AIP e cambio di denominazione, identica a quella di altro medicinale: permane la denominazione assunta se ciò garantisce meglio il diritto alla salute
Nel caso del rilascio di AIP con cambio di denominazione, identica a quella di altro medicinale la cui AIC sia stata rilasciata ad altra azienda farmaceutica, se la sospensione dell'efficacia degli atti relativi al cambio di denominazione rischia di arrecare un pregiudizio alla salute pubblica, è da ritenersi recessivo il danno commerciale