Mercoledì, 30 Aprile 2025
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In un giudizio, relativo alla decadenza dalla frequentazione della scuola materna di alcuni bimbi a causa della loro mancata vaccinazione con il vaccino esavalente HEXYON, i genitori ottengono un risultato rilevante in quanto viene disposta la verificazione riguardo al possibile uso off label di tale vaccino
L'atto con cui la Regione ordina al farmacista di trasferire la sua farmacia dai locali attuali in locali ricadenti nella sua zona così come riperimetrata dalla nuova pianta organica del Comune non va impugnato in quanto non è immediatamente lesivo, configurandosi come meramente endoprocedimentale
E' la Giunta comunale e non il Consiglio comunale l'organo competente all'approvazione dell'atto di revisione della pianta organica farmaceutica che, se prevede modifiche delle zone, deve essere preceduto a pena di illegittimità dalla richiesta di pareri all'ASL ed all'Ordine dei Farmacisti
E' legittima la revoca dell'avviso pubblico per l'assegnazione di un dispensario giustificata dalla possibile e futura revisione delle zone farmaceutiche
Per la prima volta in assoluto il Consiglio di Stato afferma il principio che la Regione può procedere ad istituire nuove farmacie pure all'interno dei “centri commerciali naturali”, intesi come spazi unici commerciali sviluppatisi nel tempo anche senza programmazione unitaria, se la normativa regionale li contempla disciplinandoli, tenuto conto che la materia del commercio è riservata alla competenza regionale
L'interlocuzione preliminare finalizzata a valutare la fattibilità di un trasferimento, intercorsa tra un titolare di farmacia ed il Comune e l'ASL, conclusasi con due pareri negativi, non rende tali atti impugnabili se il titolare non ha presentato l'istanza di trasferimento
Spetta all'Amministrazione, costituendosi in giudizio, fornire la prova del suo credito mediante il deposito del titolo del rapporto giuridico intrattenuto (contratto e indicazione della sua tipologia, ovvero pagamenti informatico - telematici) se l'azienda afferma di non aver mai emesso fattura di vendita e, quindi, di essere stata inserita per errore negli elenchi dei soggetti debitori riguardo al payback dei dispositivi medici
Il TAR Napoli respinge un'eccezione di inammissibilità e, accogliendo il ricorso, ribadisce il principio secondo cui il titolare della zona confinante ha sempre titolo per impugnare l'autorizzazione all'apertura della nuova farmacia qualora essa avvenga in violazione della perimetrazione approvata.
Se vi è differenza tra l'indicazione nominale descrittiva delle vie della zona contenuta nella delibera e l'indicazione cartografica dell'allegata planimetria, la prima prevale sulla seconda
La revisione della pianta organica confermativa di una zona avente 275 residenti ad una farmacia urbana è legittima se dall'istruttoria risulta che la detta zona è ad alta intensità di traffico ed è dotata di servizi ed attività di interesse generale, venendo al primo posto l'esigenza dell'equa distribuzione delle farmacie sul territorio comunale
Approfondimenti
Dispensari farmaceutici della Campania: il Consiglio di Stato conferma che possono essere assegnati ed aperti soltanto mediante procedimento ad evidenza pubblica
In sede cautelare il Consiglio di Stato conferma i principi stabiliti dal TAR Salerno in ordine all'obbligo di assegnazione e successiva apertura dei dispensari farmaceutici regionali soltanto previa pubblicazione dell'avviso pubblico: la legge regionale n. 5/2013 impone la procedura concorrenziale