Mercoledì, 18 Giugno 2025
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Il diniego alla richiesta di riperimetrazione della sede mediante nuova pianta organica, opposto dal Comune ai vincitori del concorso straordinario è corretto sotto due profili: in primo luogo perché violerebbe la par condicio con gli altri partecipanti al concorso meglio posizionati che hanno rifiutato quella sede, in secondo luogo perché dalla perizia dei ricorrenti non risulta in maniera assoluta e oggettiva la mancanza di locali idonei
Atteso che il regime di payback è misura eccezionale ma non a scadenza, a fronte di un accordo scaduto che prevedeva il payback per gli anni 2015/2017, è legittimo l’operato di AIFA che ha esteso il regime di payback anche agli anni 2018 e 2019 alla società che, pur potendo, non si sia avvalsa della facoltà di rinegoziazione contemplata nel punto 7 della delibera CIPE n. 3 del 2021
A nulla rilevano le difficoltà della società cessionaria a sostenere finanziariamente le condizioni di payback a suo tempo concordate dalla sua dante causa, atteso che la stessa si sarebbe potuta avvalere della facoltà di cui al punto 7 della delibera CIPE n. 3 del 2021 e non l’ha fatto
Per l’autorizzazione all’apertura dei dispensari stagionali vale il criterio della vicinitas, a vantaggio del titolare di una sede di nuova apertura più vicina, a nulla rilevando il fatto che per decenni il dispensario fosse stato affidato ad altro titolare
Il rilascio di un’autorizzazione all’apertura di un dispensario o di una farmacia non rientra nel novero di atti per la cui impugnativa è prescritta la dimidiazione dei termini processuali
Il parametro di una farmacia ogni 3.300 residenti è rilevante soltanto ai fini della determinazione del numero complessivo delle farmacie spettanti ad ogni Comune e non anche per dimensionare con precisione le aree da assegnare ad ogni singola farmacia, posto che gli utenti non sono tenuti a rivolgersi a quella territorialmente competente secondo la loro residenza
Il trasferimento di una farmacia all’interno della propria zona non può riguardare locali che insistano nel territorio di un altro Comune limitrofo, anche se l’accesso a tali locali abbia luogo su una strada ed un civico ricompresi nella zona di appartenenza
E' conforme al diritto europeo una legge, come quella della Finlandia, che prevede la mera responsabilità oggettiva ai fini del risarcimento del danno arrecato da un'azienda farmaceutica nei confronti della concorrente (con potere di riduzione da parte del Giudice alla luce del comportamento del danneggiato), danno consistente nell'aver fatto adottare misure provvisorie a tutela del CPC, poi annullate con sentenza della Corte Suprema di Finlandia, così come il CPC
Il dato meramente formale della mancata presentazione della domanda inerente la variazione critica di un’AIC non deve pregiudicare con la decadenza la società titolare della stessa ove essa abbia comunque prodotto prima dello spirare del termine della sunset clause un’istanza di esenzione dalla decadenza per variazioni critiche allegando una dichiarazione sulle trattative commerciali in corso per la ricerca di un nuovo sito produttivo
È legittima la decisione del Comune di modificare parzialmente la pianta organica estendendo il perimetro di una zona mediante inclusione di altre strade al fine di consentire all’assegnatario della sede la possibilità di reperire locali per l’apertura della farmacia ove risulti che nella zona originaria non vi sono locali disponibili perché inidonei o distanti meno di duecento metri dalle farmacie esistenti.
Legittimamente il Comune fa affidamento sul contenuto di una perizia giurata prodotta dal farmacista assegnatario che, mediante notevole completezza di dati, faccia attestare da un tecnico l’inesistenza di locali idonei nella zona di competenza
Un'interpretazione irragionevole del regolamento comunale per il commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale, tale da impedire alle parafarmacie di vendere al proprio interno prodotti alimentari, va sospeso giacché tali prodotti sono funzionali alla tutela della salute e non vanno confusi con i prodotti alimentari generici
Approfondimenti
Nel ricorso per inadempimento nell’adozione della pianta organica, il Giudice può soltanto ordinare alla p.A. di adottare l'atto
Il titolare di farmacia che propone ricorso avverso il silenzio serbato sulla sua istanza di revisione della pianta organica farmaceutica, deve limitarsi a chiedere l’ordine ad adottare l’atto revisionale, non potendo avere ingresso in tale giudizio anche la richiesta dell’ordine ad avviare il procedimento per il decentramento, attesa la natura discrezionale di tale atto